Il primo requisito per chi vuole imparare ad improvvisare è sentire la nota che andrà a suonare. Per un musicista che suona la tromba questo è naturale avendo solo tre pistoni ma per un chitarrista è facile che siano le mani a prendere il sopravvento e a dirigere la nostra musica.
Ora ti voglio proporre un esercizio che ha a che fare con la meditazione in quanto consiste nell’ascoltare il suono della singola nota per tutta la sua durata. In questo caso è meglio che non venga usata nessuna distorsione, uno strumento acustico andrà benissimo per via degli armonici che produce.
Ricordati di cantare sempre mentre suoni, non importa se non sei un cantante, io per primo non lo sono, riproduci quindi sia il suono della nota che il suo nome.
Gli esercizi consistono nel suonare la scala maggiore, prima suona la nota e dopo la riproduci con la voce, dopo fai l'inverso, pensa la nota, riproducila con la voce e controlla la sua correttezza sulla chitarra.
Questa modalitĂ la utilizzerai per tutti gli esercizi che ti propongo.
Come primo esercizio suona la scala maggiore, in questo caso ti stai esercitando sugli intervalli di seconda, che formano la scala.
Suonare tutti gli intervalli ascendenti e discendenti avendo come riferimento la fondamentale, cioè la nota Do:
Questo esercizio puĂ² essere diviso in due parti: suona e canta gli intervalli prima fino alla quinta, cioè al Sol, e dopo aggiungendo sesta e settima.
Naturalmente prova a cambiare l'ordine degli intervalli, in questo modo rendi meno prevedibile l'esercizio e ti puoi divertire usando la tua creativitĂ .
Quando hai conseguito una buona sicurezza sulle sette note passiamo al livello successivo aggiungendo le restanti cinque note della scala cromatica.
Ora scendi cromaticamente partendo dall'ottava, alternando sempre ciascuna nota con la tonica. Anche in questo caso varia l'ordine di esecuzione, lo scopo finale è di suonare e cantare contemporaneamente, nello stile che talvolta utilizza George Benson ;)
Come ultimo esercizio scegli un brano di semplice esecuzione, come ad esempio San Martino Campanaro e suonalo in chiave di Do, usando il nome delle note o semplicemente il suo suono e ripeti lo stesso esercizio con qualsiasi brano ti piaccia.
Questo naturalmente è solo il primo esercizio per aiutarti ad identificare le note ed è un processo che durerà tutta la vita, quindi buon divertimento!
Utilissimo
Grazie Bruno, sono contento che la lezione sia stata utile.
semplica e molto efficace .utilissimo.
Grazie Marco per il commento!
Intelligente e semplice