Cosa è la scala bebop

La scala bebop è una scala normale con una nota extra, abbiamo perciò una scala formata da otto note.

Ora ti parlo di tre tipi di scale bebop, il primo tipo si suona sopra un accordo maggiore con la settima maggiore (CMaj7) e corrisponde ad una scala maggiore con una nota extra.


SCALA BEBOP MAGGIORE

Prima di tutto vediamo la scala maggiore (modo ionico)

Questa è la scala bebop maggiore

La nota in più la troviamo tra il quinto e il sesto grado e corrisponde alla quinta aumentata


SCALA BEBOP DI DOMINANTE

Il secondo tipo è la scala bebop che suoniamo sopra l’accordo di dominante (C7), anche in questo caso aggiungiamo una nota, ma al modo misolidio di Do.

Questa è la scala di dominante (modo misolidio)

Questa è la scala bebop di dominante 

La nota in più la troviamo tra il settimo grado e l’ottavo grado, che corrisponde al primo. 

Abbiamo quindi aggiunto la settima maggiore, ovvero Si naturale.


SCALA BEBOP MINORE SETTIMA

La terza scala la suoniamo sopra l’accordo minore settima (Cmin7) e corrisponde alla scala di dominante con la terza minore.

Questa è la scala minore settima (modo dorico)


Questa è la scala bebop minore settima


Anche in questa scala l’ottava nota la troviamo tra il settimo grado e l’ottavo grado, quindi è la settima maggiore.


PERCHE’ LA SCALA BEBOP E’ UTILE

I musicisti che hanno creato il bebop non parlavano di scala bebop, che è un concetto legato alla didattica per cercare di spiegare il linguaggio bebop, e nasce dallo studio degli assolo di Parker, Gillespie, Monk, Powell e di tanti altri musicisti che hanno contribuito al suo sviluppo.

La sua utilità consiste nell’avere i chord tones, primo, terzo, quinto e settimo grado, sul battere dei movimenti, in un linguaggio che utilizza prevalentemente gli ottavi (tieni conto che in una battuta gli ottavi sono, ovviamente, otto;)

Nella scala discendente di dominante (C7) sul battere abbiamo Do, La, Fa, Re.

Se suoniamo la scala discendente bebop di dominante (C7) abbiamo Do, Sib, Sol, Mi, ovvero i chord tones sul battere dei movimenti.

Quando suoni una frase puoi quindi iniziare da qualsiasi chord tone e le tue frasi risulteranno sempre corrette.

Due parole sull'autore

Pierpaolo

Pierpaolo è un chitarrista, compositore e didatta jazz con più di 40 anni di esperienza con lo strumento. Si è esibito in numerose rassegne, ha registrato tre dischi jazz con sue composizioni originali ed uno in omaggio alla musica di Stevie Wonder.

Pensieri sull'articolo?

  • Matteo Cervoni ha detto:

    molto utile pratico esplicativo… tnx

  • Its like you read my mind! You appear to know so much about this, like you wrote the book in it or something. I think that you can do with a few pics to drive the message home a little bit, but instead of that, this is excellent blog. A fantastic read. I’ll certainly be back.

  • {"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}

    Altri articoli che potrebbero interessarti:

    >